Betafence, Zennaro insiste: “Governo prenda in mano la questione”

Il deputato del Gruppo Misto è intervenuto sull’argomento alla Camera

TORTORETO – “La chiusura della Betafence di Tortoreto rappresenta una bomba sociale non solo per la provincia di Teramo, ma per tutto l’Abruzzo ed è fondamentale che il Ministro gestisca personalmente il dossier, convocando subito ulteriori incontri“: è tornato sulla questione Betafence il deputato del Gruppo Misto, Antonio Zennaro, intervenendo in aula, alla Camera dei Deputati, per sollecitare il Ministro dello Sviluppo Economico a un intervento più deciso del Governo sulla proprietà dell’azienda, il fondo Carlyle.

Occorre subito un secondo tavolo al Mise, serve l’intervento diretto del Ministro Patuanelli sul caso Betafence, si tratta di un’azienda sana che per logiche finanziarie speculative rischia la chiusura e rischiano il posto di lavoro oltre 150 lavoratori. Ho chiesto di partecipare al prossimo incontro, in cui i vertici aziendali si sono impegnati a rendere disponibili i documenti economici dello stabilimento produttivo – ha dichiarato Zennaro -“.

La chiusura della Betafence di Tortoreto rappresenta una bomba sociale non solo per la provincia di Teramo, ma per tutto l’Abruzzo ed è fondamentale che il Ministro gestisca personalmente il dossier, convocando subito ulteriori incontri,  le scadenze fissate dalla proprietà non sono tollerabili. Bisogna fare presto – ha concluso il deputato -“.